La segretaria del PD, Elly Schlein, attacca Giorgia Meloni, accusandola di toni aggressivi dopo la vittoria di Trump.
Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, torna a criticare il premier Giorgia Meloni con parole pesanti. Durante un’intervista con Repubblica, Schlein ha sottolineato un cambiamento nel modo di comunicare della leader di Fratelli d’Italia, che attribuisce alla vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti. “Dopo la vittoria di Trump ho notato un cambio di toni, più aggressivi. Ieri le ho detto alla Camera di scendere al ring. Ma forse è perché deve coprire i suoi fallimenti, le mancate risposte sul terreno economico e sociale”, ha dichiarato.
Schlein su Europa, guerra e diplomazia
La segretaria dem ha poi puntato il dito contro il modus operandi delle destre, accusandole di alimentare divisioni e paure per consolidare il proprio consenso. “Le destre sono abili ad alimentare i problemi e costruire il consenso sulla paura generata da quei problemi. Senza mai risolverli. I nazionalismi, infatti, hanno sempre prodotto una sola cosa: la guerra”, ha affermato. Secondo Schlein, questa strategia non solo sarebbe inefficace, ma anche dannosa per il Paese.
Un altro tema centrale dell’intervista è stato il ruolo dell’Europa nei conflitti internazionali, in particolare in Ucraina. Schlein ha sottolineato la necessità di un’iniziativa diplomatica europea per il cessate il fuoco, lamentando l’assenza di un’azione politica forte. “Noi sosteniamo l’Ucraina. È stata ingiustamente attaccata dalla Russia. Ma da molto tempo denunciamo la mancanza di un’iniziativa diplomatica e politica europea per una tregua e per la pace”, ha detto.
L’ipotesi che soldati italiani possano far parte di una forza di interposizione europea, secondo Schlein, deve essere valutata solo dopo che l’UE avrà assunto una posizione chiara. “È un punto che va discusso dopo che l’Ue avrà assunto un’iniziativa diplomatica. L’Unione si è rivelata assente anche in Medio Oriente, in Siria, a Gaza. L’Europa ha il dovere di svolgere un ruolo per il cessate il fuoco”, ha aggiunto.
La critica alle politiche protezioniste di Trump
Schlein ha poi affrontato il tema del protezionismo americano e le sue implicazioni per l’Italia. “Chi ha festeggiato Trump smetterà presto quando si accorgerà che la sua politica protezionista si riverserà sulle nostre imprese e sui lavoratori”, ha detto.
L’attacco al nazionalismo si estende anche al governo Meloni, che, secondo la segretaria del PD, si farebbe influenzare da figure come Elon Musk, senza proporre soluzioni concrete per i problemi economici e sociali del Paese. Concludendo, Schlein ha ribadito: “Il nostro obiettivo è porre fine a questo governo il prima possibile”.